Indicazioni per chi partecipa alla campagna astensionista del PMLI per le elezioni regionali e amministrative parziali del 31 maggio

Qui di seguito pubblichiamo alcune indicazioni utili a chi partecipa alla campagna elettorale astensionista del PMLI per le elezioni regionali (regioni a statuto ordinario Campania, Liguria, Marche, Puglia, Toscana, Umbria, Veneto) e comunali che riguardano 1089 comuni di cui 18 capoluoghi di provincia per circa 17 milioni di elettori, che si terranno domenica 31 maggio.
Rimaniamo a disposizione di chi necessita di chiarimenti e approfondimenti. Basta telefonare o faxare allo 055.5123164, inviare una mail a: commissioni@pmli.it oppure scrivere a PMLI via Antonio del Pollaiolo, 172a 50142 Firenze.
La campagna elettorale inizia ufficialmente venerdì 1° Maggio. Le votazioni si terranno nel solo giorno di domenica 31 maggio, gli eventuali ballottaggi per le elezioni comunali nei comuni con più di 15 mila abitanti si svolgeranno il 14 giugno. Nelle sole regioni autonome a statuto speciale Trentino-Alto Adige e Valle d’Aosta, le elezioni comunali si terranno domenica 10 maggio e i ballottaggi il 24 maggio. Le date indicate di seguito riguardano le elezioni nelle regioni a statuto ordinario, per quelle a statuto speciale vanno anticipate di 21 giorni.
I MANIFESTI
Secondo la legge che disciplina la propaganda elettorale, durante la campagna elettorale, dal 30° giorno prima della data delle elezioni, cioè dal venerdì 1° Maggio non si possono affiggere manifesti elettorali fuori dagli spazi consentiti dal Comune.
La legge di stabilità 2014, comma 400 lettera h, ha abolito i tabelloni elettorali per la propaganda indiretta di chi non partecipa alla competizione elettorale, quella dei cosiddetti “fiancheggiatori”, di cui usufruiva anche il PMLI per la sua campagna elettorale astensionista marxista-leninista.
Pertanto DURANTE LA CAMPAGNA ELETTORALE NON POSSIAMO AFFIGGERE I MANIFESTI DEL PMLI, neppure tramite le pubbliche affissioni.
I VOLANTINI
I volantini possiamo continuare a diffonderli come in precedenza fino al 31 maggio, giorno delle votazioni incluso, ma in tale giorno solo a una distanza di 200 metri dall’ingresso delle sezioni elettorali. Per evitare provocazioni, è meglio interrompere le diffusioni il giorno precedente.
Le istanze di Partito interessate alle elezioni regionali e/o comunali provvederanno a redigere i propri volantini a livello locale.
I BANCHINI
La richiesta del permesso per i banchini va fatta al sindaco, specificando che si tratta di banchini per la propaganda elettorale. In questo caso non c’è nulla da pagare per occupazione del suolo pubblico e nemmeno per le marche da bollo relative alla domanda.

9 aprile 2015